
Ecco finalmente disponibile l’ultima fatica di Bethesda, Starfield. In rete si trovano oltre alle prime recensioni che risultano essere si buone ma non sempre entusiaste, cosa che non ci aspettavamo del tutto, si trovano anche commenti nei vari social che bombardano Starfield tacciandolo come il “solito gioco Bethesda”. Avendolo iniziato e quindi essendo nel pieno della campagna possiamo comunque dirvi che nonostante i commenti negativi, Starfield è un gran bel gioco e soprattutto al passo con i tempi. Oggi vi guidiamo attraverso il prologo del gioco, illustrandovi le cose da fare per arrivare ad avventurarci nello spazio profondo.
Vi diciamo subito che nonostante si vede subito la mano di Bethesda, Starfield è a tratti atipico e vi immerge subito nell’azione. Eccoci quindi al primo passo di una guida che vi accompagnerà attraverso la main quest.
Un inizio davvero coinvolgente, ecco cominciare il viaggio attraverso il prologo
Starfield, come dicevamo non è solo il nuovo classico gioco di Bethesda, ma a differenza di altri titoli, come la serie di The Elder Scrolls o Fallout, non abbiamo a che fare con una sezione introduttiva davvero prolissa come ad esempio quella di Skyrim in cui ci troviamo dapprima su una carrozza a sentire tutto lo sproloquio di Ulfric e successivamente c’è una lunga scena davanti al patibolo prima di iniziare davvero a giocare. Qui in Starfield si parte subito a fare qualcosa.
Ci troviamo insieme al capitano di una squadra di addetti alla miniera alla ricerca di materiali preziosi e metalli quando veniamo equipaggiati con un estrattore di materiali. Veniamo inviati quindi a provare il nostro nuovo utensile su tre punti di estrazione segnati in blu sulla mappa. Dopodiché continuiamo a seguire il nostro supervisore per arrivare ad un nuovo punto di estrazione un po’ più ostico.
Esploriamo quindi la caverna nella quale ci viene spiegato come accendere la torcia per illuminare la zona che risulterà piuttosto buia. Arriveremo davanti ad un grosso deposito minerario sul quale dovremo usare il nostro recisore, che una volta estratti abbastanza materiali rivelerà un oggetto blu piuttosto misterioso. Una volta raccolto sopraggiungerà il supervisore Lin che ci informerà di aver fatto un ottimo lavoro per essere un novellino.
Seguirà quindi una scena a bordo della stazione che rivelerà che questo strano oggetto può essere molto importante e dopodiché potremo passare alla creazione del nostro avatar, scegliendo oltre all’aspetto fisico il proprio background che determinerà i talenti del nostro personaggio e potremo scegliere tre tratti, che forniranno sia bonus che penalità. Ricordiamo che non è necessario sceglierne per forza qualcuno per poter proseguire, ma consigliamo di sceglierli accuratamente leggendo le descrizioni di ognuno.
Seguiamo Lin e indossiamo il casco quando ci viene chiesto di farlo e siamo pronti per uscire all’esterno e incontrare il cliente venuto apposta per l’oggetto appena trovato. Dopo l’arrivo del cliente ci troveremo immediatamente a doverci difendere da alcuni pirati che sono sopraggiunti nel luogo dello scambio.
Il primo scontro, niente di difficile ma davvero divertente
Vicino a noi troveremo subito la prima arma, una semplice pistola, che potremo assegnare alla scelta rapida della ruota delle armi dall’inventario. Consigliamo di farlo in quanto almeno finiti i proiettili potremo switchare sul recisore che si potrà usare anche come arma.
Sconfitti tutti i pirati parliamo con Barrett il quale dopo averci posto una serie di domande, ci presterà la sua nave insieme al suo assistente robotico Vasco. Siamo quindi pronti per prendere il via tra le stelle in cui ci vengono illustrati i comandi della nave e si viene introdotti in un tutorial del combattimento spaziale nel quale saremo portati a combattere dapprima contro una e poi contro due navi ostili. Nulla di troppo complicato.
Dopo aver sconfitto la flotta cremisi dovremo raggiungere il prossimo luogo, ovvero Kreet, potremo farlo velocemente aprendo l’inventario e selezionando mappa stellare dove quindi troveremo la nostra nuova destinazione. Arrivati su Kreet si avvierà la prima vera missione di Starfield. Complimenti, avete appena completato il prologo.
Si conclude qui la nostra guida attraverso il prologo
Starfield può non piacere per il fatto che Bethesda ripone spesso una cura inferiore alla resa visiva rispetto alla storia e alle cose da fare che sono sempre di una mole disarmante. Starfield non è da meno in questo senso. Questa guida vi accompagnerà passo passo verso l’endgame attraverso la main quest che vi impegnerà per un gran numero di ore come da tradizione, anche se recentemente qualcuno lo ha già completato in meno di tre ore. Come sempre vi ricordiamo di parlare con noi qui sotto nei commenti per consigli o semplicemente per due chiacchiere.
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