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Hollow Knight: L’arrivo del Re Pallido.

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Hollow Knight: L’arrivo del Re Pallido.

Con l’arrivo del Re Pallido inizio anche la civilizzazione.

Nel scorso articolo sulla Storia di Hollow Knight siamo arrivati allo Splendore che ha creato la Tribù delle Falene, esso cosa richiedeva però in cambio? In cambio di unità tra gli insetti chiedeva che le menti dei fedeli fossero incapaci di pensare e completamente asservite al suo volere. 

Dopo un po’ di tempo però anche un altro Essere Superiore comparì: un Uroverme. Questo è un enorme verme con la capacità di vedere il futuro. Esso si accascio morente nella parte più esterna del mondo di Nidosacro, questo era un essere munito di un enorme corpo proprio come la sua dentatura. Dopo la morte l’Uroverme si reincarno nel Re Pallido, un essere molto più minuto ed assomigliava molto agli insetti che popolavano le caverne, escludendo un chiaro richiamo alla sua dentatura che portava in testa come fosse una corona. Esso, a questo punto fondo Nidosacro.

Il Re Pallido espanse la mente di alcune delle creature presenti nelle caverne donando loro saggezza e conoscenza. Esso pretendeva devozione solamente a se stesso ma in cambio promise che il regno di Nidosacro sarebbe vissuto in eterno.

Il Re diede il via a importanti progetti, furono costruite strade, stazioni dei coleotteri, tram, e fondo la capitale di Nidosacro: la Città delle Lacrime. Il nome è dovuto al luogo in cui è stata costruita: proprio sotto un lago sotterraneo che causava una costante pioggia. Nonostante il Re Pallido fosse disegnato e raffigurato come una figura splendente dall’imponente corona, questo era in realtà una figura sfuggente ed isolata che si costruì un imponente palazzo bianco proprio sopra l’Abisso. Il Re venne infine divinizzato dagli insetti abitanti di Nidosacro che iniziarono a credere che esso aveva creato l’intero mondo.

Il Re però nonostante questo credo stipulo dei patti con le altre Tribù: 

I Muschiosi permisero al Re di costruire strade all’interno di Verdevia ma continuarono a credere in Unn. Questa Tribù fu tra l’altro cacciata da una zona del loro territorio (Giardini della Regina) dalla Dama Bianca, un Essere Superiore compagna del Re Pallido e Regina di nidosacro.

Gli Aracnidi d’altro canto rifiutarono il regno di Nidosacro impendendo con l’uso della violenza la costruzione di una linea tramviaria. Erra la Bestia non avrebbe tollerato la presenza di sconosciuti nelle sue caverne ed anzi cerco di continuare ad espandersi a discapito della Tribù Fungina. 

Anche le Mantidi inizialmente rifiutarono il regno del Re Pallido ma con il tempo giunsero ad una tregua. Le Mantidi avrebbero inoltre protetto le Caverne Fungine dagli attacchi degli Aracnidi.

La Tribù Fungina dal canto suo accetto il regno del Re Pallido a causa della sua abilità di preveggenza. 

Le Api rifiutarono il dono del Re di una mente espansa e continuarono la loro vita nella parte più esterna delle caverne isolandosi nel loro Alveare. 

Anche le Falene voltarono le spalle allo Splendore donando la loro devozione al Re Pallido. Lo Splendore dal canto suo non apprezzo la scelta e divenne iracondo. Ogni suo idolo venne distrutto e sostituito da nuovi idoli del Re di Nidosacro. Sotto la guida del Re Pallido le Falene diventarono le guardiane delle Terre del Riposo occupandosi delle tombe in ricordo dei Defunti.

Sotto la guida del Re Pallido una civiltà ed un regno nacquero e prosperarono.

 

Andrea Volpi