Una Maledizione che viene da un isola ai confini del mondo lo ha corrotto e rischia di portarlo alla distruzione. Molti coraggiosi guerrieri hanno viaggiato verso l’isola per capire cosa fosse successo e per combattere l’oscurità sempre crescente che si stava espandendo con tremenda velocità. Mai nessuno fece ritorno.

Ora è la volta dell’ultima cacciatrice rimasta in vita, che dovrà salpare verso l’isola e riuscire nell’impresa dove gli altri sono caduti.

Da qui appunto prende inizio The Pathless, gioco sviluppato dai talentuosi studios di Annapurna e Giant Squid, nonchè esclusiva console PS4/5. Potremo inoltre giocarlo su Android, iOS e PC

La nostra eroina raggiunge l’isola, salpa e nel più totale e disarmante silenzio e apparente pace inizia a muovere i primi passi. Pad alla mano notiamo che la nostra protagonista possiede di sicuro delle potenzialità non indifferenti, con la possibilità di fare decisi  lunghi scatti, salti oltre norma e di poter scoccare delle frecce di energia non appena avverte un pericolo. 

Salendo su una lunga scalinata, una volta raggiunta la sommità notiamo subito un grande altare e sopra di esso giace una grande Aquila, che sentendo la nostra presenza si gira verso una torre con una grande Luce rossa e la sommità a forma di Aquila. 

Ci affiderà inoltre un medaglione a forma di aquila. Questo ci permetterà, dopo aver esplorato la mappa e aver raggiunto la torre, alla cui base sta una lapide protetta da una sfera e coltre di energia, di poter annullare l’effetto di una delle 3 torri in questo pezzo di livello.

Troveremo inoltre una sorta di Visiera capace di farci vedere oltre l’apparenza fisica, come un visore per il mondo sottile. Questo ci tornerà di grande aiuto per scoprire i vari segreti che si nascondono nel mondo e all’interno dei dungeon.

Una volta raccolti 3 medaglioni e applicati alle 3 torri, si annullerà l’arcano che tiene prigioniera Madre Aquila e tornando da lei ci accompagnerà all’Altare degli Dei.

Dopo che Madre Aquila ci avrà spiegato cosa tutto è successo e qual’é il nostro ruolo nella storia, conosceremo finalmente lo Sterminatore di Dei, colui il quale ha portato l’oscurità nel mondo e professa di essere migliore delle divinità. Dovremo raggiungerlo sull’Isola fluttuante e riportare la pace e la luce nel mondo

Da lì il gioco prosegue e il nostro scopo sarà liberare le altre divinità raccogliendo nuovi medaglioni e annullando il potere delle altre torri. Dovrete liberarli tutti e ottenere il loro favore e i loro doni, se vorrette sconfiggere lo Sterminatore!

I comandi di gioco sono essenziali: con la levetta si corre nella direzione scelta, con X/A si salta, con L2/LT si fa uno scatto in avanti, con R2/RT si mira e lancia una freccia contro i vari catalizzatori di energia che troveremo lungo la mappa di gioco, la visione spirituale con la visiera/casco si attiva premendo il tasto Δ/Y.

Il gioco si sviluppa come un platform, dove noi possiamo usufruire della combinazione di salti, scatti e frecce per ottenere una spinta che ci permette di raggiungere le sommità più elevate. No avremo ausilio di mappa, ma dovremo affidarci soltanto alla nostra vista e alle luci. vedremo soltanto una barra sottostante che indica l’energia/stamina, che si scarica con gli scatti e si ricarica colpendo i catalizzatori oscuri con le frecce.

Durante la nostra avventura possiamo imbatterci in alcune cose “singolari”, tra le quali:

• delle piccole statue, che con l’ausilio del visore spirituale, scopriremo nascondere un catalizzatore da poter colpire con le frecce; questo farà apparire una lanterna che ci farà ottenere dei punti utili a sbloccare nuove abilità e potenziamenti.
• dei corpi, che altro non sono se non i corpi degli eroi caduti in battaglia, di cui potremo ascoltare le memorie premendo il tasto ◘/X.

Quindi, ricapitolando: The Pathless è un platform game, dove la protagonista deve raccogliere energia/stamina colpendo i vari bersagli oscuri sparsi nel livello con le sue frecce energetiche. Ci saranno vari premi una volta liberate le divinità dal giogo dello Sterminatore di Dei. Il gioco è cosparso di segreti e anime dei morti in battaglia che racconteranno elementi utili a comprendere meglio la trama del gioco. Graficamente risulta un prodotto molto leggero, ben curato e un cell shading molto ben caratterizzato. Le divinità animali e lo sterminatore sono roboanti e imponenti. Il Sound è minimale ma corposo. Insomma, nel complesso, un gioco godibile e divertente!

Voto: 7.5