ONE PIECE ODYSSEY e i suoi personaggi

Ecco tutti i personaggi e la guida a come comporre il vostro team

Essendo un gioco di ruolo è bene tener presente che ogni personaggio ha le proprie debolezze, le proprie tecniche ed è quindi d’obbligo far attenzione a chi schierare e quando, lasciando quando serve qualcuno in panchina.

Il gioco per quanto riguarda la tipologia di attacco ha un sistema a morra cinese.

Gli attacchi sono di tre tipi: velocità, potenza e tecnica ed è in base a questo bisogna capire chi schierare senza sottovalutare nessuno.

Per quanto riguarda la potenza sicuramente Rufy non ha eguali, ma anche Sanji ha un potenziale notevole.

Nami e Robin non sono troppo aggressivi e hanno un numero notevole di attacchi AoE che si portano dietro alterazioni di stato come veleno, paralisi o stordimento, molto utili ai fini dello scontro.

All’inizio gli scontri si superano facilmente, ma pian piano diventa tutto più difficile ed è lì che la scelta dei personaggi si fa fondamentale e anche la scelta degli oggetti lo è.

Usopp crea delle palline debilitanti, Sanji cucina piatti che possono curare e rimpinguare la quota di PT o dei singoli o dell’intera squadra.

Gli oggetti possono essere utilizzati da tutti e non solo da chi li crea.

La squadra ideale dunque non esiste perchè cambia a seconda delle situazioni in cui ci si trova, ma il team che si può consigliare è formato da Chopper la cui capacità di curare risulta fondamentale, poi c’è Usopp che col suo nasone attacca da lontano con colpi molto potenti.

Anche Nami è utilissima con i suoi attacchi ad area e una buona potenza offensiva e infine Rufy che è sicuramente il più versatile.

 

Andrea Volpi

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