Stranger Things 4 – Nuovo trailer, vecchie speranze.

È di poche ore fa l’uscita di ben due nuovi trailer della quarta stagione di Stranger Things, di cui sono un fan piuttosto sfegatato, e proprio per questo ipercritico ed esigente.

Tralasciando la strana usanza, solidificatsi negli anni, di rilasciare così tanti trailer che poi, di fatto, uno ha già visto mezzo programma, rimane da rispondere alla domanda che in molti si pongono: torneranno finalmente gli autori ad eguagliare lo splendore della prima stagione, o continueranno ad adagiarsi sugli allori?
Intendiamoci bene: gli autori di ST hanno gli attributi. Punto. Innegabile, fuori discussione. La prima serie è la prova inconfutabile questa mia affermazione. Ma è altrettanto innegabile che la seconda stagione dello show sia relativamente sub-par, e la terza poco migliore della seconda. Si è passati da un horror da non fare rimpiangere Alien a una specie di coming-of-age thriller comedy, con ammiccamenti nostalgici evidenti ma che sembrano infilati di proposito per fare impazzire noi diversamente adolescenti.
Nella terza stagione abbiamo anche degli ormai immancabili militari russi (e mi sembra che negli ultimi cinque anni essi, nella cinematografia made in USA, siano tornati prepotentemente al loro ruolo di cattivoni assoluti…), e ammetto che ritengo vinca sulla seconda solo perché la seconda è proprio meh. E la puntata finale è un tocco di genio incredibile, strappalacrime come niente altro, e speravo che la finissero lì, con quell’amarissima partenza dal paese natìo.
Hanno invece optato per la quarta serie. Molto bene. Buon per il cast, che se lo merita, e provo un piacere umano per questo riscatto di Winona Ryder, che avrebbe meritato fior di premi ma purtroppo si è scontrata con una Claire Foy (“The Crown”) in grazia di Zeus. Un altro ottimo segno: non hanno “infiocchettato” Millie Bobby Brown come una pseudomodella, per fortuna. Questo mi fa sperare che non puntino sull’aspetto della protagonista, bensì su altre cose, per garantirci una certa qualità.

Incrociamo quindi le dita e speriamo che ci diano una stagione da urlo, non dico che eguagli la prima, ma che almeno ci provi!