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Ghost Of Tsushima Legends: Demoni e Mongoli invadono Tsushima!

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Ghost Of Tsushima Legends: Demoni e Mongoli invadono Tsushima!

Avete già provato il nuovo DLC multiplayer di Ghost of Tsushima: Legends?

Finalmente Sucker Punch ha deciso di rilasciare il DLC per Ghost of Tsushima nel periodo più adatto dell’anno dato il tema di Ghost of Tsushima: Legends, ossia demoni ( o per i pignoli come me Oni) e Mongoli dall’aspetto infernale. Oggi ho colto la palla al balzo è sfruttato la mia giornata di malattia (niente di grave, tranquilli) per darci sotto.

Insomma in un paio di ore ho concluso le nove storie del DLC e fatto due delle quattro sopravvivenze offerte. Dunque, ora, sono qui per darvi la mia modesta recensione.

Iniziamo!

Ghost of Tsushima: Legends narra le gesta degli Spettri, questi sono molti e non solo uno come pensavamo, sono chiaramente delle entità spiritiche che combattono l’invasione dei Mongoli che hanno, puramente a caso, liberato degli Oni… cosa c’entrano i Mongoli con i demoni giapponesi ancora non l’ho capito. Ma a quanto pare sono riusciti ad ottenere il potente aiuto di queste entità demoniache.

Durante le nove storie andremo ad esplorare dei luoghi noti di Tsushima ma rivisti in una chiave chiaramente inquietante che va da cadaveri volanti a cuori fluttuanti con la classe che abbiamo scelto. Essendo un DLC multiplayer sono state inserite quattro classi con abilità differenti l’una dall’altra:

  • Samurai: un personaggio chiaramente offensivo con abilità dedicate all’attacco e ruba vita, chiaramente il suo stile estetico sarà quello di un Samurai.
  • Cacciatrice: Una classe davvero particolare tutta dedicata all’arco, con poteri d’attacco notevoli come headshot simultanei con la super e frecce stordenti. Un ottimo Support che deve tenersi però lontano dalla mischia per sfruttare appieno le sue abilità. L’estetica girà attorno alle armature da Arciere presenti nel gioco.
  • Ronin: Non poteva certamente mancare l’Healer: il Ronin è quel personaggio che può curare o rianimare gli alleati in battaglia ed è davvero essenziale nelle difficoltà Incubo (o anche minori) per tenere in vita il team. La sua estetica è ovviamente basata su quella dei Cappelli di Paglia.
  • Assassino: Potete dedurre da voi in cosa sia brava questa classe. Si, la furtività è il suo forte ed è l’unico personaggio a poter potenziare la furtività ed assassinare velocemente. Forse la classe più potente del titolo, perlomeno in base al mio stile di gioco. Il suo aspetto sarà un misto tra l’armatura dello spettro che conosciamo e maschere demoniache.

Ogni personaggio avrà ovviamente delle abilità uniche che sbloccherete aumentando il loro livello.

Le storie.

Le storie sono chiaramente delle leggende che ci verranno narrate mentre le giochiamo, sono divise in 3 capitoli ciascuna, ed affrontabili da soli 2 giocatori, senza fare spoiler, sono davvero particolari. In queste storie affronteremo i Mongoli in una chiave “Horror”, infatti saranno privi di volto. Oltre a loro, man mano che si avanza nelle storie saranno sempre più presenti i famosi Oni (prettamente Mongoli un po’ rivistati e con nuove combo) sono riconoscibili dall’elevata vita e dalle maschere demoniache che hanno in volto.

Le sopravvivenze invece non avranno una storia ma saranno delle difese di tre punti chiave che i Mongoli e Demoni proveranno a conquistare mentre i quattro spettri dovranno difenderle.

Gameplay.

A differenza del titolo base in Ghost of Tsushima: Legends non potremmo sfruttare tutte le pose di battaglia ma solo quelle offerte dalla katana che abbiamo equipaggiato. Lo stesso discorso vale anche per gli strumenti Ombra. Se non l’avete ancora capito, si, hanno aggiunto il drop di oggetti man mano che si avanza nel gioco.

Questo comporta che si inizia da una potenza di 5 e si va a salire. Bisognerà potenziarle e cambiarle per diventare sempre più forti e poter lasciare la difficoltà Bronzo ai cari vecchi ricordi. Questo va a diversificare davvero molto il gameplay rispetto al titolo base rendendolo diverso, ed in parte Grinding. Non è difficile trovare nuovi equipaggiamenti più forti dei propri ma la rarità è quella che conta in quanto aggiunge anche degli effetti ai nostri equip.

L’aspetto del personaggio si potrà modificare completando delle missioni o facendo delle specifiche cose, ovviamente più è rara l’armatura o elmo che vogliamo ottenere più sarà complicata la missione.

Concludendo.

Un DLC davvero divertente che porta Ghost of Tsushima nel campo Multiplayer con un gameplay molto godibile, una grafica un po’ rivista a livello HUD e fino a tre amici presenti nel mondo di Tsushima. Personalmente ho adorato tutto di questa espansione, per quanto l’ho potuta provare, credo che per gli appassionati del titolo sarà un DLC davvero duraturo per quanto relativamente poco offra ora. Certo rischia di andare nel ripetitivo dato che le missioni sono sempre quelle ma a difficoltà diverse. Restano da scoprire solamente le incursioni.

Andrea Volpi