Durante la serata/nottata dei the Game Awards, Final Fantasy 7 Rebirth è tornato a mostrarsi con un nuovo trailer in vista del rilascio del gioco che avverrà nella prima parte del 2024.
Ci saremmo aspettati qualcosa in più? Forse si, magari una demo con tanto di data per poterla scaricare sulle nostre console, ma non è detto che Square Enix non ce ne regali una prima dell’uscita ufficiale del gioco. Vediamo ora tutto quello che si è visto fino ad oggi sul titolo.
Cosa sappiamo di Final Fantasy 7 Rebirth
Fin dall’annuncio del progetto Remake, gli sviluppatori hanno chiarito che Final Fantasy VII Rebirth può essere goduto come un’avventura indipendente, proprio come gli altri capitoli della trilogia. Nel corso dell’inizio di Rebirth, sarà fornito un breve riassunto degli eventi precedenti, offrendo ai giocatori una solida base per comprendere la trama del nuovo titolo.
La peculiarità di Rebirth come avventura autonoma si riflette anche nel sistema di gioco, che non prevede la possibilità di trasferire i progressi da titoli precedenti. Nonostante ciò, i giocatori che hanno esplorato Final Fantasy VII Remake e/o FF7R Episode INTERmission e conservano i rispettivi salvataggi su PS5 riceveranno dei bonus speciali, pronti per essere utilizzati fin dall’inizio della nuova avventura. Questo approccio mira a garantire un’esperienza fresca e avvincente per chiunque si immerga in Final Fantasy VII Rebirth.
Il Sistema di Combattimento del nuovo capitolo
Se già il predecessore, Remake, ci aveva deliziato con dinamiche coinvolgenti, Rebirth ci sorprende con l’introduzione di sinergie tra i personaggi.
Questo nuovo elemento dona una freschezza intrigante alle battaglie. Ogni personaggio ha ora un albero delle abilità dedicato alle sinergie, offrendo un modo unico per sviluppare tattiche di squadra. Le Synergy skills, attacchi di squadra di base, si attivano facilmente durante i combattimenti, garantendo un’esperienza fluida e dinamica. Un esempio? Cloud aiuta Tifa a volare verso un nemico, utilizzando la sua spada come rampa di lancio.
Le Synergy abilities sono mosse più complesse, consumando la barra sinergica che si ricarica durante le battaglie. Oltre a infliggere danni aggiuntivi, conferiscono buff al party. Ad esempio, la Synergy skill di Sephiroth riempie istantaneamente la barra limite di Cloud. Un equilibrio intrigante tra attacco e difesa.
Questo sistema è nato dall’idea di rappresentare la crescente coesione di gruppo dei personaggi nel contesto della storia. Un tocco narrativo che si traduce in un gameplay avvincente e vario.
Nuove Materie e novità per gli Esper
A completare l’arsenale di gioco, nuove materie con abilità uniche e un meccanismo di parry che premia il tempismo perfetto durante le parate contro gli attacchi nemici, garantendo immunità e un tocco di maestria nelle battaglie.
Ma il vero tassello della personalizzazione giunge con un sistema di crafting approfondito. Ora i giocatori possono creare equipaggiamenti e oggetti consumabili come pozioni e code di fenice, usando materiali rinvenuti nella mappa di gioco. La qualità degli oggetti dipenderà dalla maestria del giocatore.
La possibilità di evitare i combattimenti è un’altra novità gradita, con un avviso visivo della presenza nemica che permette di scegliere se affrontare gli avversari o bypassarli.
Gli Esper, le invocazioni, fanno il loro ritorno, con alcune nuove aggiunte e una side quest dedicata a un’invocazione inedita. Hamaguchi sottolinea l’espansione delle aree e dei combattimenti in cui si possono utilizzare gli Esper, creando un’esperienza di gioco ancora più immersiva.
Inoltre, i giocatori che possiedono salvataggi di Remake e Episode INTERmission potranno sbloccare Esper bonus, aggiungendo un incentivo extra per coloro che hanno già esplorato il mondo di Final Fantasy VII. Un tocco di continuità che rende l’avventura ancora più ricca e appagante.
I Minigiochi in Final Fantasy 7 Rebirth
Final Fantasy VII Rebirth promette tanto divertimento con una miriade di minigiochi, un vero e proprio intrattenimento extra. Rispetto al predecessore Remake, i minigiochi saranno più numerosi e avvincenti, con alcune aggiunte totalmente inedite.
I minigiochi all’interno di Rebirth spaziano da un 3D Brawler, un picchiaduro con simpatici personaggi poligonali, un coinvolgente rhythm game in cui Cloud suona il pianoforte. Ma il colpo di scena arriva con Queen’s Blood, un misterioso gioco di carte che va oltre il semplice passatempo, intrecciando una storia unica e coinvolgente.
Gran parte di queste attività si svolgono al Gold Saucer, un luogo familiare per i fan del FFVII originale. Il Gold Saucer diventa un vero parco divertimenti che cambia con l’avanzare della trama, regalando nuovi minigiochi e sfide sempre più impegnative. In questo scenario, le corse chocobo assumono un ruolo di rilievo, con pennuti personalizzati attraverso equipaggiamenti che influenzano le gare. La varietà di queste corse, che spaziano dal semplice vincere alla soddisfazione di obiettivi specifici, aggiunge ulteriore profondità e divertimento al già ricco mondo di Rebirth.
L’esplorazione del mondo di gioco
Sebbene la struttura di gioco non sia strettamente open world, si offre una vasta open map che il giocatore può esplorare liberamente senza interruzioni, quando e come preferisce. Questa libertà consente di raggiungere qualsiasi area in qualsiasi momento. Non preoccupatevi di lasciare qualcosa di incompleto, poiché tutto sarà facilmente recuperabile secondo la propria convenienza.
L’esplorazione di questo mondo ricco di dettagli non è senza sfide. Mostri speciali, contrassegnati su una minimappa, offrono piccole sfide durante il combattimento, con la possibilità di ripetere gli scontri per raggiungere gli obiettivi desiderati.
Per muoversi agilmente, il giocatore può contare su speciali mezzi di trasporto. I chocobo, iconici pennuti, diventano compagni affidabili, con abilità diverse a seconda dell’area. Alcuni chocobo possono addirittura volare, aprendo nuovi orizzonti esplorativi. Tuttavia, non è possibile combattere mentre si cavalca.
La Buggy invece, veicolo familiare ai fan del FFVII originale, è stata accuratamente ricreata, riflettendo ricerche sulle caratteristiche di veicoli utilizzati in ambienti difficili. Il suo design unico, richiama la bizzarria dell’originale, mantenendo al contempo un aspetto funzionale.
Un’aggiunta intrigante è l’uso del Wheelie, un hoverboard con manubrio, utilizzabile in una città specifica. Un tocco di freschezza e stravaganza che offre una nuova prospettiva a Cloud e alla sua banda.
Infine, per semplificare gli spostamenti, un pratico cartello a forma di chocobo consente viaggi rapidi tra le diverse location del gioco.
Quando esce Final Fantasy 7 Rebirth?
Final Fantasy 7 Rebirth farà il suo atteso debutto il 29 febbraio 2024, esclusivamente su PlayStation 5. L’esclusività riservata agli utenti di questa console durerà almeno per i primi tre mesi.
La versione fisica del gioco, contiene due dischi nella confezione, uno da 100 GB e l’altro da 50 GB. Entrambi saranno destinati all’installazione, ma una volta completata questa fase, avrai solo bisogno di uno dei due dischi per avviare il gioco.
Conclusione su cosa sappiamo di Final Fantasy 7 Rebirth
Final Fantsy 7 Rebirth è il capitolo intermezzo della nuova trilogia che rievoca le avventure di Cluod e compagni. La data di uscita non è lontana e noi ci aspettiamo una demo per dare la possibilità a tutti gli appassionati di testare con mano il titolo. Non vediamo l’ora di poter tornare nel magico universo di Final Fantasy 7 Rebirth e scoprire cosa c’è in serbo per noi.
Non dimenticare di passare ad ISCRIVERTI SUL CANALE YOUTUBE dove potrai trovare aggiornamenti e novità in ambito videoludico, e per leggere tutti gli aggiornamenti relativi a GTA 6 ti consiglio di leggere IL NOSTRO APPROFONDIMENTO! Alla prossima.
