Ormai è palese che tra Jim Ryan e Phil Spencer ci sia una sorta di “guerra” mediatica e di marketing che nell’ultimo semestre è stata a tratti esasperante.
Sony ha lanciato poco chiaramente il suo prodotto, sempre con molta cripticità, mezze parole, mezze conferme di insiders e alcune presentazioni molto suggestionali e di impatto. Contiamo però che è stata assente durante gli ultimi eventi dell’ E3, dove Microsoft ne ha approfittato e ha sparato molte bombe davvero di qualità. Sony dalla sua conta una discendenza di tutto rispetto nel mondo del gaming, dove è riuscita a sconfiggere avversari di rilievo quali sega e nintendo (fino, almeno, a nintendo wii).
Microsoft invece è partita in sordina, con la sua prima console che pur non avendo la stessa fama e la stessa potenza mediatica, ha gettato le basi per le console simil pc che funzionassero con una potenza di calcolo e un sistema simile ad un pc.
Ma arriviamo al nocciolo della questione. Sony ha garantito linfa vitale a ps4 per almeno altri 2-4 anni; questo significa che alcuni titoli, almeno i più famosi, verranno ancora programmati su ps4, oltre che su ps5, in modo da recuperare un poco sulle spese sostenute con la nuova gen di console e accompagnarci lentamente verso ps5. Sta lavorando ai suoi principali servizi online (ps plus, ps now e ps plus collection), sta anche lavorando all acquisizione di crunchyroll, famosa e fortissima piattaforma di streaming anime e di sicuro lavorerà a nuove ip ed esclusive.
Dall’altra Microsoft ha acquisito in pochi anni Obsidian, Ninja Theory, Bethesda e voci diconoo pure che stia lavorando per acquisire Ubisoft (Per ora abbastanza infondate). Microsoft è un colosso ormai conclamato, con grandi introiti e grandissimi investimenti a lungo termine, quindi non stupisce che il colosso di redmond si “mangi” le fette di mercato che gli assicurino il “dominio” indiscusso.
Ma badiamo bene: Microsoft non vuole davvero fare console war, ma far capire che la sua macchina vale quanto quella sony, nonchè le sue politiche di sviluppo sui servizi e di sicuro questa gen riserverà grandi sorprese.
Chi si sta omologando? Tutte e due ovviamente. Microsoft ha i servizi ma acquisisce team per avere esclusive perchè con Xone ha “toppato” sotto questo importante frangente. Sony ha le esclusive ma sta potenziando i servizi per restare al passo con la nuova richiesta dei videogiocatori.
Ma la cosa che i videogiocatori dovrebbero pensare non è solo quale delle due è migliore per servizi ed economicità, ma mantenere una questione di cuore ed attaccamento ai giochi di un epoca e ai giochi moderni.
Quindi il consiglio resta sempre quello: non fermatevi a numeri e dettagli, ma scegliete col cuore e con la passione di un giocatore, che a parlare di numeri ed economia c’è gente molto più competente di noi che lavora ai vertici dii queste due aziende.