Con la quarta stagione si conclude la serie in onda su Netflix, MANIFEST.
La prima stagione si apre con il volo 828 della Montego Air che parte dalla Jamaica con direzione New York, ma non atterrerà…o almeno, non quando avrebbe dovuto.
Per i passeggeri c’è stata una turbolenza che ha causato un leggero ritardo, in realtà l’aereo è sparito dai radar per più di 5 anni.
Quando i passeggeri atterrano tra lo sgomento dei loro cari e del mondo intero che li credeva morti, iniziano ad essere tormentati da quelle che loro definiscono “chiamate”, ossia una sorta di visioni che li guidano a compiere determinate azioni che portano a salvare vite o scoprire misteri.
Le vite dei personaggi si intrecciano tra loro poichè i passeggeri sono tutti collegati da queste chiamate che li guidano gli uni verso gli altri attraverso delle vere e proprie missioni salva-vita.
Non volendo spoilerare troppo diremo solo che di mezzo ci sono il divino, l’apocalisse, organizzazioni governative segrete, intrighi, omicidi, follia, amore e chi più ne ha più ne metta dando vita ad una serie che non è un capolavoro, ma vorrete vedere come va a finire.
Sempre che finisca…