Terrore a tutto spiano: i miei 5 titoli horror
1° Posto: Outlast
Che ansia di gioco. Se non basta l’atmosfera, la storia in sé, vestire i panni di un protagonista quanto mai masochista, deciso a recarsi da solo in uno dei posti più inospitali e sinistri di tutto il globo, ci mancava essere completamente disarmati.
Non è la prima volta che sottolineo questo dettaglio in un videogioco, ma in questo titolo mi ha decisamente disturbata: va bene creare l’atmosfera, mettere ansia, cercare di essere realistici e via discorrendo..Ma io sfiderei chiunque a girare per un manicomio senza nemmeno un tagliacarte in tasca.
2° Posto: Dead Space
Una saga che ho giocato nella sua totalità, riuscendo perfino a recuperare il prequel disponibile solo per la vecchia Wii, un incubo interminabile. Anche in questo caso hanno deciso di non farsi mancare nulla, non bastavano i necromorfi, sangue e cadaveri a perdita d’occhio…Ma no dai, mettiamoci anche una buona dose di allucinazioni, la situazione può solo migliorare!
Nonostante qui vi sia la possibilità di sviluppare un arsenale degno di nota, diciamo che aiuta fino a un certo punto…
3° Posto: Forbidden Siren
Un incubo di timbro giapponese, una storia quanto mai oscura e sinistra che avremo modo di esplorare da più punti di vista, dal momento che ci verrà dato modo di seguire le vicende di numerosi personaggi, alcuni destinati a sopravvivere, altri…
Di fatto anche qui abbiamo la possibilità di armarci ma non è un fattore valido per garantirci la salvezza, il vero elemento su cui dovremo focalizzarci sarà la possibilità di connetterci alla mente dei mostri che ci circondano, avendo così modo di evitare di incontrarli.
4° Posto: Alone in the Dark
Fin dal principio qui avremo modo di fare una scelta, preferendo uno dei due protagonisti che ci vengono presentati: molti sostengono che nei panni della donzella saremo più agevolati, io personalmente le ho trovate due esperienze terrificanti di pari livello.
Dovremo aggirarci in una tenebrosa villa per svolgere delle indagini riguardo un culto particolarmente malvagio: questo pare aver gettato l’intera isola, dove ci troveremo nel corso dell’avventura, nelle grinfie di demoni e mostri terrificanti.
5° Posto: Project Zero
Altro titolo di marchio orientale, una storia che ci porta in un palazzo famoso per essere stato palcoscenico di crudeli rituali. Vestendo i panni della giovane Miku per cercare il nostro fratello disperso, in un luogo chiaramente infestato da spiriti maligni di ogni sorta e fantasmi.
Qui la componente particolare risiede sempre nel meccanismo di difesa: per sconfiggere i fantasmi che incontreremo nel corso delle nostre indagini, potremo difenderci solamente con la nostra telecamera, che avremo modo di caricare di volta in volta. Un titolo diverso che tuttavia non ha saputo guadagnarsi totalmente il mio apprezzamento, comunque non abbastanza per giocare i titoli successivi.
Questi sono tra i titoli che sono riusciti maggiormente a farmi immergere in un’atmosfera horror e farmi provare autentica ansia mentre mi aggiravo per i bui corridoi o strade, a seconda delle ambientazioni. Li conoscevate? Avreste altri titoli da suggerire? Fatevi avanti e commentate oppure leggete anche la lista dei Platini più facili di Playstation Plus