Direttamente dagli anni ’80 torna il cartone animato di He-Man su Netflix in una veste tutta nuova e doppiato da Maurizio Merluzzo!
Era il 1984, io sono nato nel 1984 cavolo, He-Man è arrivato in Italia in quell’anno anche se la serie originariamente risale al 1983…Siamo nel 2021, sono passati 37 anni da quando sono andate in onda i 130 episodi di questa magnifica serie animata e oggi ci troviamo davanti al seguito, uno di quei seguiti che mai ci saremmo aspettati.
In lingua originale abbiamo uno Skeletor doppiato niete popò di meno che da Luke Skywalker ( Mark Hamil ), davvero eccezionale se vi capita di vederlo in lingua, mentre per l’italiano troviamo, ormai, un colosso del doppiaggio, Maurizio Merluzzo nei panni di He-Man.
Cosa ci troviamo davanti con questo sequel di He-Man?
E’ complicato, dannatamente complicato, la storia passata è quasi invisibile, ci sono alcune citazioni e alcuni flashback ma niente di concreto, ritroviamo comunque praticamente tutti i personaggi che abbiamo amato e odiato in questa serie.
I personaggi sono completamente ridisegnati usando le attuali tecnologie e tecniche grafiche e sono decisamente aggressivi ( passatemi il termine, sono tutti “tanto” ).
Ci troviamo davanti la fiera del muscolo, sia al maschile che al femminile, dove abbiamo ad esempio una Teela molto masculina, pronta a tutto e fortissima.
Il principe Adam ovvero He-Man completamente ristudiato
Il principe Adam è stato, finalmente, studiato e ridisegnato come davvero dovrebbe essere in base all’età e allo stile di vita regale ed è stato riproposto come un semplice ragazzo, a differenza del passato dove tra Adam e He-Man c’era la stessa differenza che intercorreva tra Clark e Superman…
La trasformazione di Adam finalmente ci porta delle differenze, ma ci sono le stesse nudità ahahahah e questo mi ha sempre incuriosito, perché un supereroe dovrebbe girare in mutande di bufalo? Poi ho visto Capitan Mutanda e ho capito che la domanda era sopravvalutata.
Rivoluzione è la parola d’ordine per questa nuova serie Netflix
Questa serie di 5 episodi parla di un viaggio, di sacrifici ( e vi assicuro che la lacrimuccia tenderà a scappare se siete appassionati e avete amato i personaggi quanto me ) e ci ritroveremo accompagnati attraverso tutto ciò che non pensiamo sia possibile.
Non voglio spoilerare nulla e non voglio rovinare l’esperienza di nessuno citando scene precise, posso solo dire che sono rimasto piacevolmente stupito e affascinato dalla serie, nel doppiaggio di Adam ho risentito piacevolmente alcune inflessioni di Shazam da parte di un Merluzzo sicuramente più maturo, che, nella stessa serie si ritrova a doppiare 3 diverse versioni dello stesso personaggio ( e non vi dirò altro a riguardo ) in maniera magnifica.
Non credo ci sia altro da aggiungere realmente a quello che ho già detto…è qualcosa che dovete guardare e assaporare come fosse la prima volta, ma con la consapevolezza degli anni passati.
Ritroveremo davvero tutti i personaggi e ci affezioneremo nuovamente a loro, grazie ad un’ottima regia…qualche mancanza però la sento (sarà colpa dell’età) nei dialoghi che, spesso, sono oltremodo semplici. Forse Netflix non ha mai pensato che questo fosse un cartone per bambini grandi ahahahah.
Fatemi sapere anche voi cosa ne pensate di questa serie e soprattutto se vi ricordate ancora i vecchi episodi.