Eccoci alla seconda parte della guida di Tears of the Kingdom dove finalmente approdiamo nella seconda zona, le colline di Hyrule. Prima di addentrarci nella seguente missione principale vi spieghiamo come ottenere uno degli oggetti più utili del gioco, ovvero la paravela, già utilizzata nel precedente gioco, ovviamente se lo avete provato.
Per ottenere la paravela bisognerà raggiungere il forte di guardia, che non è nient’altro che una specie di quartier generale nel quale faremo capolino nel corso del gioco. Seguiamo l’indicatore e raggiungiamo il balcone che si trova ai piedi della struttura con un telescopio sulla sommità e parliamo con Josha. Dopo la cutscene avrà inizio la missione Il castello sospeso, quindi dirigiamoci a nord verso il castello di Hyrule e apriamo le porte con l’abilità Ultramano. Raggiungiamo il piano superiore della terza torre dove incontreremo il capitano Hosta.
Torniamo quindi alla torre di guardia e parliamo con Pruna e dopo la conversazione potremo attivare la torre topografica. Fatto ciò la stessa Pruna ci offrirà una paravela con la quale sarà possibile planare mentre si è in aria. Parliamo un’ultima volta con Pruna per iniziare la sfida I fenomeni nelle quattro regioni.
Le colline di Hyrule, ecco la seconda zona di Tears of the Kingdom
Parliamo con Impa, che troveremo a nord del nuovo stallaggio Dormedolce. Ci chiederà di aiutarla a riparare la sua mongolfiera e potremo farlo utilizzando Ultramano e mettendo l’aeroglobo sulla gondola vicino. Parliamo nuovamente con Impa e accettiamo di seguirla. Raccogliamo la torcia e utilizziamola per far partire la mongolfiera. Noi cerchiamo una lacrima di drago e si trova nell’occhio destro del geoglifo, perciò planiamo fino a raggiungere l’obiettivo ed esaminiamo il piccolo laghetto per attivare la sfida Le lacrime del drago.
Dirigiamoci a nord per trovare il tempio dimenticato, entriamo e superiamo le sale fino a che non incontreremo di nuovo Impa vicino al sacrario di Mayu Simu. Dopo averci parlato continuiamo la nostra esplorazione del tempio finché non raggiungeremo una sala tonda con delle incisioni sul muro. Dopo la conversazione scopriamo che dobbiamo trovare altri 10 geoglifi, ognuno con una lacrima del drago al suo interno con cui dobbiamo interagire. Vi consigliamo però di non completare questa sfida immediatamente in quanto ci porterà ad esplorare tutta Hyrule, ma consigliamo di farlo gradualmente.
Comunque troverete in calce l’immagine con tutte le posizioni delle lacrime in modo da tornarvi utile nel momento in cui vorrete dedicarvi a questa sfida. Non è difficile in se raggiungere tutte le posizioni indicate, esclusa una, che si sbloccherà in un determinato punto dell’avventura. Contando che il livello dei nemici è sicuramente superiore nelle zone che sarebbero da visitare successivamente, sarebbe meglio recarcisi nel momento di ottenere equipaggiamenti superiori in grado di far resistere Link a maggiori danni e di infliggerne altrettanti.
Gli abitanti del sottosuolo, una sfida che potremo affrontare ne Le colline di Hyrule
Prima di farvi proseguire verso la nuova regione ecco una sfida che sarebbe da portare a termine in questa sezione di avventura, ovvero quella degli abitanti del sottosuolo, una, se vogliamo chiamarla minisfida che ci garantirà una buona ricompensa.
Per attivare questa sfida dobbiamo parlare con Josha nella bottega che si trova presso il forte di guardia, sotto al balcone dove troviamo di solito Pruna. Una volta conclusa la conversazione rechiamoci verso il baratro della piana di Hyrule e facciamo un bel salto. Una volta raggiunto il sottosuolo attiviamo la radice di Tinis Uoj nelle vicinanze per illuminare il luogo in cui ci troviamo e rivelare anche la mappa dei dintorni. Dirigiamoci quindi a ovest ricordandoci di lanciare dei semi luminosi regolarmente per non rimanere mai al buio e illuminare la strada.
Andiamo da Rovely che si trova vicino al fuoco da campo presso la radice di Iai Usus per permettergli di attivare la Scattaimmagini della tavoletta di Pruna e iniziamo a fare qualche foto. Prima di ritornare da Pruna però sarebbe l’ideale fare una breve deviazione per imparare una nuova abilità, Schematrix. Se esaminiamo la statua che abbiamo fotografato noteremo subito che la testa è rivolta a sud e in particolare verso un’altra statua. Seguiamo il suo sguardo che ci porterà verso la gran miniera abbandonata centrale a sud. Per completare la sfida teleportiamoci da Pruna e raccontiamo le nostre scoperte. La nostra ricompensa saranno cinque pezzi di zonanio.
Ecco la guida relativa alla seconda zona di Tears of the Kingdom
Eccoci arrivati alla fine della seconda parte della nostra guida a The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom che ci porterà a intraprendere svariate sfide che si protrarranno per quasi tutta l’avventura come quella relativa alle lacrime del drago. Se non avete ancora iniziato il capolavoro di Nintendo, che ricordiamo essere disponibile solo per Switch, qui sotto troverete il link per tornare alla precedente pagina della guida dove abbiamo affrontato l’introduzione e la prima zona da esplorare con i quattro sacrari al suo interno.
Non preoccupatevi se alcune sfide che menzioneremo non verranno affrontate immediatamente perché come già specificato, alcune saranno da svolgere in fasi più avanzate della storia per non rendere frustrante il loro completamento. Vi aspettiamo come sempre qui sotto nei commenti per discutere o semplicemente aiutavi in sezioni che non siete riusciti a superare con l’aiuto della guida.
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