Rieccoci cari amici di Top Games ad una nuova parte della quest principale di Starfield. Continua la nostra ricerca dei manufatti per completare il mistero e scoprire l’arcano che si cela dietro questi misteriosi reperti storici sparsi per l’universo. In questa missione di Starfield, Dentro l’ignoto, faremo la conoscenza di un alleato che si rivelerà essere davvero molto utile se decidiamo di arruolarlo tra le nostre fila. Vi diciamo subito che questa missione risulterà un pochino ostica se siete ancora ad un livello basso, quindi consigliamo di dedicarvi a qualche incarico secondario prima di cimentarvi in questo prossimo passo verso la quest principale.
Starfield, Dentro l’ignoto, un nuovo ritrovamento tra i giacimenti
Sarah ci chiederà di trovare un certo Vladimir che orbita intorno al pianeta in cui ci troviamo su una stazione spaziale chiamata L’Occhio. Per arrivarci sarà sufficiente decollare e dirigerci verso la nostra destinazione segnata come sempre da un puntino blu. Quando saremo abbastanza vicini potremo contattare la stazione e dopo i controlli di routine potremo infine attraccare e salire a bordo.
Andiamo verso il fondo della struttura per trovare Vladimir dietro un bancone. Iniziamo la conversazione per scoprire l’ubicazione di due manufatti avvertendoci che anche altri due membri di Constellation stanno effettuando la nostra stessa ricerca, Andreja e Matteo. Ci chiederà quindi di controllare lo stato di salute di Andreja che sarà presente su uno dei due siti che dovremo visitare per raccogliere i manufatti.
Consigliamo di dirigerci subito sul sistema Procione III dove collimeranno due obiettivi, la ricerca di un manufatto e quella di Andreja. Effettuiamo quindi il salto gravitazionale verso il nuovo sistema e atterriamo su Procione A, sito del nostro obiettivo. Atterrati sul pianeta dirigiamoci subito verso il sistema minerario, entriamo e troveremo Andreja combattere contro alcuni eclittici e zeloti Va’Ruun, e una volta ucciso il fanatico Va’Ruun nelle vicinanze potremo iniziare una conversazione con Andreja.
Reclutata per la missione in corso dirigiamoci verso il manufatto esplorando la struttura che sarà abbastanza gremita di nemici, quindi vi consigliamo se non avete provveduto a rifornirvi a Nuova Atlantide, di saccheggiare i corpi dei nemici caduti per armi e munizioni. Scendiamo attraverso i tunnel fino ad arrivare in basso e estraiamo il manufatto dal giacimento di minerali col nostro recisore.
A questo punto usciamo dalla miniera per tornare alla nostra nave. Una volta attivata la scansione potremo telestrasportarci istantaneamente a bordo e possiamo quindi prepararci al decollo verso Piazzi Iv-c, il nuovo sistema dove si suppone sia un altro manufatto utile per la nostra missione. Effettuiamo il salto gravitazionale verso questo nuovo pianeta e prepariamoci all’atterraggio.
Su questo pianeta saranno presenti delle creature simili a grilli giganti molto aggressive e di un livello ben superiore al nostro. Nonostante il nostro compagno sia d’aiuto, ci metteranno davvero pochissimo per ucciderci, quindi procediamo spediti verso l’ingresso della grotta. All’interno potremo quasi subito scorgere il manufatto ma per arrivarci dovremo farci strada fra tre nemici e se siamo abbastanza equipaggiati possiamo anche osare a sconfiggerli, ma uno alla volta altrimenti risulta impossibile.
Una volta arrivati come sempre nei pressi del giacimento, equipaggiamo il nostro caro recisore e liberiamo il manufatto così da poterlo raccogliere. A questo punto abbiamo recuperato non solo i due manufatti ma anche fatto la conoscenza di Andreja che ci aspetta alla Loggia su Nuova Atlantide, nostra nuova destinazione. Una volta arrivati possiamo inserire i manufatti e parlare con Andreja così da poterla reclutare come compagno permanente come Sarah e Sam.
In viaggio verso le anomalie alla ricerca di un nuovo potere
A questo punto dobbiamo dirigerci di nuovo da Vladimir sull’Occhio per comunicargli l’esito della missione. Vladimir ci fornirà nuove informazioni riguardo al ritrovamento di altri manufatti e ci indirizza verso il sistema di Procione III per indagare su un’anomalia. Atterrati sul pianeta designato non avremo alcun obiettivo contrassegnato in quanto il nostro scanner è inibito da questa anomalia.
Potremo però notare delle interferenze con lo scanner attivo, ovvero, la linea circolare che si vede una volta attivato sarà spezzata e intorno vedremo uno sfarfallio. Seguiamo le distorsioni causate dall’anomalia fino ad arrivare nei pressi di una misteriosa struttura. Una volta abbastanza vicini si attiverà l’indicatore blu con l’obiettivo da seguire.
Entriamo quindi nel tempio Eta e cerchiamo delle zone luminose dentro la struttura, dopo aver colpito circa otto di queste zone luminose apparirà infine un portale dentro il quale dovremo entrare per sbloccare un potere nascosto, ovvero il campo antigravitazionale. Ritorniamo quindi alla Loggia per informare tutti di cosa è successo. Infine mostriamo a Vladimir il funzionamento del campo gravitazionale per completare la missione.
Eccoci alla conclusione di questa nuova missione di Starfield, Dentro l’ignoto
Questa missione come avrete notato risulta davvero molto più lunga delle precedenti in quanto dovremo spostarci più volte tra sistemi diversi per raccogliere non solo i manufatti e reclutare Andreja, ma anche per sbloccare il campo gravitazionale. Tutti questi obiettivi sono intervallati dal ritorno alla Loggia per informare i presenti dei nostri progressi e delle nostre scoperte. Come sempre vi invitiamo a discutere qui sotto nei commenti con noi riguardo a questa guida e alle vostre impressioni.
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