Dopo la nostra guida al quartier generale situato nell’Hotel Krat, oggi vi diamo la soluzione completa alla prossima area di Lies of P, Viale Elisio. In quest’area gremita di nemici e segreti potremo combattere contro un boss abbastanza semplice, anche se non troppo, e salvare finalmente Geppetto così da poter proseguire attraverso la fitta trama del gioco. Lies of P sta facendo molto parlare di se in questi giorni e le critiche rivolte al titolo di Neowiz sono per la maggior parte elogi allo studio per l’atmosfera e per il grado di sfida che l’avventura fornisce al giocatore. Ovviamente non mancano quelle negative rivolte soprattutto alla schivata e al sistema di parry non sempre al top.
Lies of P, Viale Elisio, una zona abbastanza ostica
Usciamo dall’Hotel Krat attraverso il cortile sul retro in cima alle scale e attraversiamo la doppia porta. In questo modo arriveremo nella prossima area chiamata Viale Elisio. Vedremo subito un piccolo ponte che ci porterà direttamente nel cuore del viale e continuiamo fino a raggiungere lo stargazer rotto da riparare come di consueto per poter riposare e ricaricare le nostre fiaschette.
Facciamo attenzione intorno a noi per vedere alcuni nemici in attesa, scendiamo dalla sporgenza alla nostra sinistra e ingaggiamo lo scontro con i burattini che saranno i classici lenti nemici già incontrati, quindi nulla di così impegnativo. In totale ne troveremo cinque divisi in due gruppi. Eliminiamoli tutti e raccogliamo il frammento di ergo dalla porta chiusa in fondo alla via.
Torniamo indietro e seguiamo l’altra parte del bivio per arrivare ad uno scrigno facendo attenzione ai tre burattini che incontreremo per arrivarci. Consigliamo di far fuori subito quello con il fucile in modo da poterci poi concentrare con calma sui due rimanenti. Apriamo quindi il baule per recuperare un pezzo di equipaggiamento.
Saliamo le scale a fianco al baule per raggiungere la cima degli edifici e quindi avere una visuale sulla strada. Percorriamo l’unica via disponibile fino ad arrivare a raggiungere la cima di alcuni edifici da cui potremo intraprendere alcune deviazioni per raccogliere gli oggetti sparsi in giro. Facciamo occhio a non avanzare correndo perché alcuni burattini si nascondono dietro a dei pilastri pronti a farci un agguato. Agiamo con cautela ed eliminiamo i nemici con calma.
Una volta raggiunto il nemico con il fucile potremo raccogliere una ruota dentata dietro di lui e attivare un meccanismo che abbassa una scala, utile come scorciatoia per raggiungere lo stargazer e così recuperare le forze in caso ne avessimo bisogno. Torniamo all’edificio dove abbiamo affrontato il cecchino e incontreremo un nemico con un ascia una volta attraversato il ponticello. Occhio perché è un burattino più forte degli altri.
Una volta sconfitto il burattino armato di ascia verremo ricompensati con un frammento di stella, utile come sappiamo per poter evocare degli alleati e un’ampolla che aumenta la resistenza. Procediamo dentro l’edificio facendo attenzione al burattino che ci aspetta dietro l’angolo nella stanza. Sconfiggiamo anche gli altri due nemici, raccogliamo la cella ed usciamo all’esterno. La porta conduce ad un ponticello fatto con delle assi dove troveremo due nemici, uno armato con un forcone e un altro con un fucile. Possiamo attirare quello col forcone per evitare di venir buttati giù.
Una volta sconfitti entrambi raggiungiamo il tetto dell’altro edificio e raccogliamo il tubo e sconfiggiamo il burattino nascosto nell’ombra lì vicino. Continuando per la strada raggiungeremo di nuovo il livello più basso scendendo una scala, sconfiggiamo il nemico che troveremo e raccogliamo la pietra di luna. Andiamo in fondo alla strada per raccogliere un frammento di ergo e sbloccare la porta con il meccanismo che sbloccherà un’altra scorciatoia per raggiungere lo stargazer.
Dal punto in cui ci troviamo possiamo salire la scala vicino per tornare sui tetti e raggiungere l’interno di un altro edificio. Una volta raccolti i drop e sconfitti i burattini che troveremo dovremo uscire dalla porta per trovarci in un piccolo spiazzo con un enorme nemico che fa la guardia ad un baule. Possiamo decidere di non affrontarlo subito, ma di procedere oltre per entrare in un altro edificio e attivare lo stargazer al suo interno. Una volta attivato possiamo decidere di affrontare l’energumeno. Recuperiamo l’amuleto della vita all’interno del baule e riposiamo allo stargazer.
A fianco alla stanza con lo stargazer troveremo anche un mercante e un ascensore che per adesso sembra non funzionare. Consigliamo di fare un salto all’Hotel Krat per livellare un po’ parlando come sempre con Sophia. Torniamo quindi indietro per proseguire nell’esplorazione di Viale Elisio.
La seconda parte dell’area e il boss Asino Furioso
Usciamo quindi dalla porta della stanza in cui si trova lo stargazer e una volta all’esterno facciamo attenzione al burattino armato di fucile. In questa zona dovremo fare attenzione anche ai burattini sui tetti leggermente più in alto che ci lanceranno contro delle bombe che genereranno un fulmine ad area che infliggerà molti danni se non evitato.
Proseguiamo fino ad arrivare ad un ponticello sul quale ci apparirà un messaggio riguardo ad una farfalla cremisi che fuggirà da noi per non essere colpita. Queste farfalle sono l’equivalente delle lucertole luminose di Dark Souls e una volta uccise dropperanno dei materiali rari. Una volta sconfitta la farfalla torniamo indietro e saliamo la scala per raggiungere il tetto dove si trova il burattino che lancia le bombe. Sconfiggiamolo e raccogliamo anche una nota di Venigni nelle vicinanze.
Raggiungiamo la scala che riporta in strada e facciamo attenzione ai cani e ai burattini che troveremo. Lungo la strada in un vicolo cieco troveremo un baule sorvegliato da una trappola che potremo far scattare con il nostro braccio e una volta raggiunto il baule potremo trovare un pezzo di equipaggiamento che aumenterà la resistenza a vari elementi.
Facciamoci largo attraverso le trappole elettriche e sconfiggiamo i nemici lungo la strada. Raccogliamo il frammento di ergo luminoso, un giornale e lungo una strada a fondo cieco troveremo anche un frammento di pietra di luna. Esploriamo l’area per raccogliere un’altra pietra di luna e un frammento di stella dopo una trappola elettrica. A questo punto possiamo tornare indietro facendo attenzione ad una scala che ci porterà di nuovo sui tetti. Una volta in cima raccogliamo il frammento di stella nelle vicinanze.
Entriamo nell’edificio e uscendo dall’altra parte saremo di nuovo all’esterno. A questo punto possiamo scendere le scale oppure andando a destra sempre sulle balconate potremo raggiungere una finestra illuminata attraverso la quale potremo parlare con una donna. Ci chiederà se possiamo cercare, apparentemente una bambina, che non ha fatto più ritorno e dovrebbe trovarsi nei pressi del municipio. Accettiamo la sidequest e scendiamo per le scale.
A questo punto incontreremo un burattino poliziotto davvero forte armato di manganello. Questo particolare nemico infliggerà ingenti danni e sarà capace di farci fuori con due soli colpi. Impariamo il suo lento moveset e prepariamoci ad affrontarlo. Schiviamo quando si fionda su di noi e proviamo ad usare i parry nei momenti giusti, soprattutto quando effettua il colpo con l’aura rossa. Una volta sconfitto potremo ottenere la sua arma.
Continuiamo fino ad incontrare un cane e un nuovo nemico, un burattino poliziotto armato di spada. Con questo particolare nemico non dobbiamo avere fretta altrimenti potrebbe ucciderci subito in quanto effettuerà dei parry sui nostri colpi se non facciamo attenzione. Raccogliamo la ruota dentata e sblocchiamo la porta con il meccanismo per sbloccare una scorciatoia che ci farà prendere l’ascensore per tornare alla stanza con il mercante e lo stargazer.
A questo punto torniamo all’Hotel Krat per livellare se necessario e prepariamoci a dovere perché siamo arrivati al luogo del prossimo boss, l’Asino Furioso. Torniamo quindi in strada attraverso l’ascensore sbloccato e andiamo in fondo al viale fino ad arrivare su un ponte con alcune carrozze. Vedremo un uomo intento ad inveire contro una delle carrozze e appena ci avvicineremo abbastanza lo scontro avrà inizio.
Lo scontro con l’Asino Furioso non è molto complicato, ma ci vogliono alcuni accorgimenti per non perire troppe volte nel tentativo di sconfiggerlo. Prendiamo lo scontro come un pvp classico, alla Dark Souls per intenderci, studiando ll nemico senza buttarsi a capofitto nello scontro. Armato della sua enorme mannaia potrà farci davvero molti danni.
Possiamo con questo particolare boss anche scivolargli alle spalle per effettuare un backstab davvero doloroso per lui. Consigliamo anche di effettuare dei parry in quanto dopo alcune deviazioni perfette la sua arma si romperà rendendolo di fatto molto meno pericoloso di quanto non fosse in principio. Verso circa metà della sua vita entreremo in seconda fase.
Questa nuova fase dello scontro non sarà dissimile dalla precedente con la sola differenza che il boss diventerà più aggressivo e veloce, concatenando diversi attacchi che potrebbero coglierci alla sprovvista. In questo caso se avete già rotto la sua arma tenetevi a distanza attendendo la fine delle combo per infliggere qualche colpo, o in alternativa, azzardare dei parry per concludere più in fretta il combattimento. Sconfitto l’Asino Furioso otterremo il suo equipaggiamento insieme alla chiave del municipio e all’incremento delle nostre celle da 3 a 4.
Parliamo quindi con Geppetto che sarà davvero contento di vederci e di essere stato salvato che ci dirà di procedere verso il municipio e sconfiggere i burattini in quel luogo compreso il boss. In seguito sarà disposto a parlarci all’Hotel Krat. Raccogliamo l’ampolla della resistenza dietro alla carrozza in cui si trovava Geppetto e apriamo quindi il cancello che porta al municipio. Ripariamo lo stargazer e torniamo all’Hotel Krat dove potremo livellare e prepararci al meglio.
Con la conclusione di quest’area di Lies of P, Viale Elisio, abbiamo salvato finalmente Geppetto
Quest’area rappresenta meglio lo spirito del gioco rispetto alla precedente che non solo era più contenuta ma anche decisamente più lineare rispetto a quest’ultima. Le varie diramazioni e le sue scorciatoie fanno capire quanto può essere intricato il mondo di gioco, alla stregua di un souls o soprattutto di un Bloodborne, a cui il titolo di Neowiz si ispira moltissimo in qualità di design degli ambienti e dell’atmosfera generale. Come sempre vi invitiamo a discutere qui sotto con noi riguardo a questa soluzione e a Lies of P.
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