Łukasz Burdka ha fornito alcune informazioni sullo sviluppo
Dying Light 2 di Techland non ha una data di rilascio – a parte l’ambiguo “2021” dichiarato nel recente aggiornamento degli sviluppatori – ma è ancora molto presente. Parlando con WCCF Tech in una nuova intervista, il programmatore senior Łukasz Burdka ha fornito alcune informazioni sullo sviluppo, soprattutto quando si trattava di C-Engine. Rapporti precedenti indicavano che la complessità del motore era uno dei motivi del ritardo del gioco.
Burdka ha affermato che “La transizione a C-Engine si è sovrapposta alla fase di pre-produzione di Dying Light 2” e che tali modifiche erano “inevitabili” per creare un mondo ricco di dettagli. “I nostri sviluppatori avevano bisogno di tempo per adattarsi alla tecnologia e il nostro reparto engine aveva bisogno di tempo per migliorare l’esperienza utente del nuovo editor. La fase iniziale di implementazione di C-Engine è stata un periodo difficile per la nostra produzione, ma era necessario per soddisfare le ambizioni di Dying Light 2“.
A un certo punto, Techland ha dichiarato che la mappa del sequel era quattro volte più grande di quella del gioco precedente. Alla domanda se questo fosse ancora vero o se ci fosse stato un ridimensionamento a causa di problemi tecnici, Burdka ha risposto: “C-Engine fa un ottimo lavoro nel supportare open world su larga scala. Grazie alla tecnologia World Streaming, non è la tecnologia che limita le dimensioni della mappa. Strumenti come CityBuilder ci consentono di coprire rapidamente aree enormi con un ambiente urbano realistico che può essere reso in modo efficiente nel gioco“.
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La mappa è, all’incirca, quattro volte più grande di quella del gioco originale
“Ciò che in realtà limita le dimensioni della mappa è il tempo necessario per riempire la città con sfide di gioco uniche, storie memorabili e interessanti possibilità di esplorazione. Non si è verificato alcun ridimensionamento per motivi tecnici. La stima che la mappa in Dying Light 2 sia quattro volte più grande di quella del gioco originale è la stima più precisa che possiamo fornire. La mappa di Dying Light 2 è molto più verticale e offre molte più opportunità di esplorazione, quindi la città sembra ancora più grande di quanto non sia“.
Dying Light 2 è attualmente in sviluppo per Xbox One, PS4 e PC. Includerà anche opzioni per 4K, ray tracing e 60 FPS su Xbox Series X e PS5.
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