CD Projekt Red: si dimette il director di The Witcher 3

Un nuovo importante addio per la software house polacca

A seguito di accuse per mobbing sul posto di lavoro nei confronti dei colleghi, il director Konrad Tomaszkiewicz ha preso la decisione di dimettersi, non senza un retrogusto di amarezza. Negli scorsi mesi la compagnia aveva avviato un investigazione attorno al caso di bullismo da parte di Tomaszkiewicz, portando però a un esito negativo. Nonostante la caduta delle accuse, il director polacco ha preferito lasciare la software house per dedicarsi a dei progetti privati. La motivazione della scelta è stata rilasciata dallo stesso interessato, sostenendo che “Nonostante questo [l’innocenza], molte persone provano paura, stress e disagio quando lavorano con me”.

The Witcher 3: un successo anche grazie a Tomaszkiewicz

Il pluripremiato titolo ispirato dai romanzi di Andrzej Sapkowski deve molto al contributo di Tomaszkiewicz, il quale ha contribuito non solo per la realizzazione di un videogioco che ha segnato la storia dei GDR ma ha anche aiutato la compagnia a diventare ciò che è: una delle software house più importanti e famose al mondo. I numerosi anni passati nello studio polacco sicuramente non riusciranno ad essere messi alle spalle e, in termine alla questione mobbing, Tomaszkiewicz chiede scusa per il pessimo ambiente lavorativo creato.

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Dal crunch al mobbing

Nonostante il successo di vendite per Cyberpunk 2077 (oltre 13 milioni di copie vendute), purtroppo la CD Project Red sta passando un anno decisamente delicato, sia per i numerosi problemi legati al lancio del loro ultimo lavoro, sia per l’atmosfera tesa all’interno dello studio. Già dallo scorso settembre erano numerose le critiche rivolte allo sfruttamento dei propri sviluppatori, portati a condizioni di lavoro discutibili, dovendo far fronte e turni lavorativi serrati e sfiancanti. È indubbio però che l’utenza si sia ormai abituata nel dar contro la software house polacca, caricandola di pressione e spesso anche solo per partito preso.

“[..] seriamente, ho come l’impressione che certe persone preferirebbero che fossimo cattivi”.

Adam Badowski, capo di CD Project Red

Fonte: Bloomberg

E voi, cosa ne pensate di questo addio? La CD Projekt Red ne risentirà? Fatecelo sapere nei commenti!

Francesco Miserocchi

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