Nelle scorse ore ha fatto il debutto anche nel nostro paese il nuovo PlayStation Plus che è stato oggetto di molte critiche negli ultimi giorni, ciò nonostante le sottoscrizioni ad uno dei diversi abbonamenti disponibili sono state più che soddisfacenti.

Adesso gli utenti Sony saranno messi di fronte alla scelta di quale abbonamento effettuare, se mantenere quello base oppure passare ad uno a scelta tra Essential, Extra o Premium. Ricordiamo che in base all’abbonamento sottoscritto varierà la quantità di contenuti disponibili e che con Premium saranno tutti inclusi. Ovviamente è difficile per noi consigliarvi un pacchetto o l’altro anche perché questo varia da utente ad utente e ognuno ha esigenze diverse.
Questo perché non tutti i contenuti proposti possono interessare tutti i giocatori allo stesso modo. Ci sono coloro interessati ai giochi delle vecchie console per il semplice fatto che non sono più in possesso di una vecchia PlayStation o solo per il fatto che vogliono poter giocare a tutti questi titoli su un’unica macchina, oppure ci sono coloro più interessati a giochi recenti quindi a titoli PS4. Come potete vedere le scelte che porteranno ad un abbonamento piuttosto che un altro sono molteplici. Personalmente parlando a me interessano quei giochi di difficile reperibilità sul mercato o magari più di nicchia delle scorse generazioni.

Guardando però il catalogo dei giochi proposti non si può non avanzare delle critiche all’intero servizio. Purtroppo i giochi delle console PlayStation 1, 2 e PSP sono davvero pochi e considerando il fatto che il parco titoli almeno delle prime due sono davvero sconfinati ci saremmo aspettati molto di più. Certo, nessuno vieta di aggiungere in futuro altri giochi, ma per un lancio questo risulta un po’ sottotono e imbarazzante a tratti anche solo per il titoli scelti a discapito di altri più meritevoli. Se contiamo anche che per PSP hanno inserito un solo titolo e neanche di quelli più belli lascia davvero riflettere se al momento sia la scelta più sensata sottoscrivere un abbonamento diverso dal base. Contando infine che la maggior parte della gente era interessata proprio al fattore retrogaming, sotto questo punto di vista al momento attuale Sony ha decisamente toppato perché era l’unico valore aggiunto a ciò che prima era il PlayStation Now. Speriamo che nei mesi a venire le cose possano cambiare in meglio perché secondo me ora non ci siamo proprio.